A levar l’ombra da terra

EDITORIALE 2022

Viviamo indubbiamente in tempi complessi.

Da un lato ciò che siamo stati costretti ad affrontare: le crisi economiche degli ultimi 15 anni, la pandemia e ora la guerra. Dall’altro cambiamenti rapidi, che incidono in modo profondo nel nostro stile di vita, nel modo in cui ci relazioniamo agli altri, nel modo in cui andiamo nel mondo.  

Il disorientamento è la naturale reazione ad una complessità in continua evoluzione. E’ una reazione sana, consapevole, che ci chiama ad uno sforzo di interesse, curiosità e comprensione.

L’alternativa è la semplificazione, ridurre a categorie gestibili quello che ci appare troppo difficile da maneggiare.

Oggi, in modo sempre più urgente, la cultura ci può offrire una possibilità di indagare dentro e fuori di noi. Un modo per accogliere quante più sfumature possibile, anche quelle contraddittorie, maneggiarle, aprire con loro un dialogo. Stare dentro la complessità non è ambiguità ma una ricerca aperta e sincera per non cadere in rassicuranti schieramenti semplificati, poveri e parziali.

Quest’anno ad A levar l’ombra da terra raccontiamo storie di donne, di musica, storie del nostro territorio e del mondo.

E raccontare storie è qualcosa che noi esseri umani facciamo da sempre per provare a fare un po’ di luce su ciò che è così misterioso, Hannah Arendt scriveva “il racconto rivela il significato di ciò che altrimenti rimarrebbe una sequenza intollerabile di eventi”

A levar l’ombra da terra è un modo per farlo insieme, come comunità.

Scopri il programma completo su https://www.alevarlombradaterra.it/